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Carbonara di Nola è situato nella Campania nella Provincia di Napoli. Il 26 settembre si festeggia il Patrono, Santi Cosma e Damiano. Tra gli edifici religiosi: Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano (XVI secolo).
Confina con i comuni di: Palma Campania, Liveri, Domicella e Lauro.
Indice |
Storia
Il paese è un antico centro agricolo che sorge su un terreno molto fertile, con cospicua circolazione idrica. Probabilmente è di origine romana e fu teatro di sanguinose guerre nel periodo longobardo. Fu possesso della famiglia Orsini, dei Della Tolfa e dei Pignatelli.
Divenne comune autonomo nel 1809 per volere di Gioacchino Murat.
Oggi il paese è prevalentemente agricolo ed è specializzato nella nocciolicoltura.
Da Vedere
- Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano
Numerose volte restaurata e ristrutturata, la chiesa si innalza su pianta a tre navate ed è in stile romanico. Il Santuario è affiancato da un campanile e si narra che ricevette in dono una campana di 250 kg. L'interno custodisce le quattrocentesche statue dei santi patroni a cui è dedicata la chiesa.
- Chiesa di Santa Maria Annunziata
Di piccole dimensioni, al suo interno custodisce una pala d'altare con più pannelli incorniciati in legno dorato. Gli altari laterali sono decorati da tele e tavole con santi.
- Chiesa della Congrega della Beata Vergine dei Sette Dolori
La chiesetta ha origini settecentesche e purtroppo è stata molto danneggiata dal terremoto del 1980.
- Monumento ai Caduti
In marmo, si erge in corso Vittorio Emanuele e reca due lapidi con incisi i nomi dei caduti.
Attività
- Festa di San Michele
Nonostante non sia il Santo Patrono del paese, è particolarmente venerato in paese. Si narra che un sordomuto trasportò la statua del santo dalla chiesa sul monte Sant'Angelo ove era custodita nella Chiesa di Santa Maria Annunziata ed a seguito di questa impresa fu graziato e guarito. A settembre, in onore del santo, si realizzano festeggiamenti che coinvolgono anche le persone dei paesi limitrofi. Si organizzano gare musicali e si porta in processione la statua per le vie del paese.
- Focarone
E' un vero e proprio falò che viene realizzato in piazza Municipio durante la notte di Natale o di Capodanno. Attorno al falò si riuniscono gli abitanti del paese che si scambiano gli auguri di Buon Natale o di Buon Anno mentre abbrustoliscono le nocciole e le castagne paesane.
- Festa Patronale
Si svolge il 26 settembre in tre tappe fondamentali; la mattina c'è la raccolta delle offerte, il pomeriggio la processione per le vie del paese e la sera si svolge la benedizione eucaristica nei pressi dell'ulivo secolare collocato di fronte al Santuario dedicato ai santi.
